Cadere in trance e prove di fede

Alcuni vedono come prove dell’esistenza del divino il fatto che alcuni malati, a volte attori, cadono in trance o in uno stato non ben definito, parlando lingue antiche, o apparentemente antiche, accompagnando il tutto anche con fenomeni più o meno strani, e che si ristabiliscono, recuperano una apparente normalità, con preghiere e acqua santa. Purtroppo per costoro tali fenomeni non provano l’esistenza del divino né di altro, al massimo sono fenomeni da studiare, o noti ma sconosciuti ad alcuni. L’esistenza di Dio si accetta per fede, secondo la Chiesa, e non per prove ragionate o colpi di teatro. Dunque o si contraddice la Chiesa, utilizzando tali fenomeni come prove, oppure tali fenomeni sono al massimo da studiare scientificamente per dare sollievo alle persone malate.

Come recuperare una tredicesima per tutti! Sconto del 20% sulle assicurazioni auto (recupero: da 100 a 200); obbligare Telecom a fare i contratti Voip (risparmio da 10 euro a 15 mensili; totale 100 a 180); riduzione benzina (0,05 per litro; risparmio annuale almeno 75 euro, conto su 1500 litri di consumo annuo); aumentare a 3000 KW/annui il consumo di energia per la prima fascia (quella che si paga di meno), risparmio circa 100 euro/annui; sconto una tantum sul canone RAI di 50 euro, visto le scemenze che fanno vedere; sconto del 15% sul bollo auto (altri 30 – 60 euro di media); un ulteriore risparmio di 70 euro sul riscaldamento a gas (non conosco i dati a tal proposito); abbattere totalmente IMU prima casa (almeno 50 euro di risparmio); far pagare solo il 10% di tasse da 7500 fino a 12000 euro, risparmio medio di 500 euro. Totale soldi che rimangono nelle tasche della gente: 150 +140 + 100 + 75 + 50 + 45 + 70 + 50 + 500 = 1180 euro. Visto che i conti sono fatti un po’ troppo rapidamente, per ovvie ragioni, mettiamo una riduzione di circa il 20%, e otteniamo circa 944 euro in più ogni anno. Spendendo questi soldi ritornano allo Stato, come IVA, tra 100 e e 200 euro di tasse in più, ma i cittadini potrebbero tirare un sospiro di sollievo. Le riduzioni proposte, sono reali, tanto che vengono più o meno applicate in altri Stati.

Del sapere e del non sapere! In genere occorre sapere e per sapere occorre sudare, dunque si dovrebbe apprezzare chi sa qualcosa. Contemporaneamente si sperimenta una certa avversità verso chi sa. Allora mi chiedo perché si cerca il medico che sa quando arriva il momento? Forse si deve sapere e stare zitti e aspettare che chi non sa dia l’ok sul sapere altrui? E come fa a sapere chi sa se prima non si sa e si suda? Misteri della fede e della politica!!!!